mercoledì 3 marzo 2010

Tour obesator


Un paio di settimane fa, Fabrìs ed io siamo andati in un'agenzia viaggi a casaccio vicino a casa sua, perchè dopo aver girato come trottole quella era l'unica che abbiamo trovato aperta, le altre stavano chiudendo tutte.

Era gestita da - ritengo - una famiglia, perchè c'erano una vecchia signora grassa, un vecchio signore grasso ed un grasso uomo sulla trentina che doveva essere il figlio.
Sembrava che ci fossero cresciuti, dietro a quei tavoli, non che ci si andassero a sedere per lavorare: erano incastrati!
Cmq erano di uno sveglio che te li raccomando.
Noi siamo stati seguiti dalla signora grassa. Affianco a lei stava incastrato il figlio e il marito era incastrato un po' più in là. Simpatica eh!, niente da dire: cordiale, gentile, disponibile (Fabrìs ci ha provato e lei, se solo fosse riuscita a separarsi dal tavolo, ci sarebbe stata).
Però, porco mondo, era di una lenteeeeezza, una fleeeeeemma, una caaaaaaalma.
Una coglionaggine!
Ma scusa, l'hai mai prenotato un ClubMed nella tua vita di agente di viaggio? Mai? Se ti chiedo se ci sono degli sconti per studenti, non c'è bisogno che prendi il catalogo e cominci a sfogliarlo pagina per pagina in cerca delle promozioni! Quello lo so fare anche da solo...

Tutte, le guardava!
Di ogni genere!
"Duuunque, queesta quiii...uhm...-20% se si va in treeeeee.Peeeeerò daaaal ciiiinque al ventooooootto giuuuuugno...no, noooon ci siaaaaamooo".
Gira pagina.
"Eeeeeehmmmmm, all incluuuuusive a setteeeeeembreeee al villaaaaaaggio di Otraaaanto".
"Signora noi vorremmo andare a Sharm-el-sheik. A fine febbraio".
"Aaaaaaahh eeeecco. Alloooooooooora veeeeediamo un pooooo'...donne inciiiinte scoonto del 15 per ceeeeeeeeeeento".
"Non abbiamo donne incinte con noi".
"Beeeeh, vi convereeeeeeeebbe...comunqueeeee andiaaamo avaaanti..."
gira pagina e così via per un quarto d'ora.
Giunti alla frettolosa conclusione che non ci sono sconti per studenti, prenotiamo comunque.
E lei cosa fa?
Usa il computer? Noooo, quello fa parte del piccolo grasso mondo di suo figlio: lo fa per telefono.
Chiamando l'agenzia del ClubMed che sta in centro!
E il risponditore automatico la mette in attesa!

Perfetto.

Il grasso signore che forse è due righe più sveglio, ma solo perchè è vicino alla finestra e ha il sole negli occhi, le fa notare che alle 19.00 passate ormai sono chiusi.
E grazie che sono chiusi, lo so anch'io, ci sono appena stato! Se fossero stati aperti col cacchio che sarei venuto qui! Ma no, "proviaaaamo lo steeeesso, magaaaaari rispondooooono...".
E proviaaaaamo.
Dieci minuti di attesa telefonica, intervallati dai suoi sguardi speranzosi e frasi sul tipo "c'è la musicheeeetta e la vociiiina dice atteeeendere...".
Ah va bè!
"Signora, grazie è tanto gentile, ma mi sa che ormai non rispondono. Domani siete aperti?" (bravo, fingi interesse) "sì, torniamo domani" (altrimenti non ci lascia più andare) "metta pure giù, fa niente" (non molla, la grassona!) "no, guardi, ho il vostro bigliettino. A domani, eh, grazie di tutto. Arrivederci!".

Alla fine abbiamo prenotato su internet e ora sto scrivendo col portatile da sopra un cammello.
Dondola tutto e ho nausea.
E merda mi sono incastrato fra le gobbe...

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