martedì 20 ottobre 2009

La carta di formaggio della Legge


Come già raccontato in questo post, durante la permanenza estiva in Senegal abbiamo ricevuto la chiamata da parte del Dio Gahn. Due volte, perchè la prima volta ha trovato occupato.

Come ogni religione che si rispetti, anche il diogahnaesimo ha dei precetti e sono orgoglioso di condividere con voi un documento di portata inenarrabile. Pochi giorni fa è infatti venuto alla luce un pezzo di carta da formaggio su cui l'Uomo col Cappello da Cinese in persona fece scrivere i comandamenti dettatigli dal Dio Gahn dopo una notte particolarmente agitata per via della diarrea.
Laddove l'indicazione possa risultare ambigua o misteriosa, cercherò di interpretare a favore di coloro che non hanno goduto dei sacri momenti in cui è nato il nostro credo.


I 23 COMANDAMENTI DEL DIO GAHN (che non bada a spese, in fatto di comandamenti!)

1. Ricorda! Santifica il tuo bagaglio.
Ma non odorarlo, è meglio.

Capita - di rado, ma capita - che qualcuno, uscendo dal controllo bagagli dell'aeroporto di Dakar, si dimentichi di recuperare la propria valigia. Ciò è male.

Qualora ci si ricordasse di recuperarla sarà tuttavia consigliabile, dopo i primi 4 giorni di viaggio, evitare di avvicinarla troppo alle narici.

2. Non desiderare la maionese senegalese.
Capita - di rado, ma capita - che qualcuno a sprezzo di ogni minima prudenza alimentare, divori giocondo ettolitri di maionese fatta in casa. Il diogahnaesimo sconsiglia questa pratica, alla pari del salto dal ponte senza elastico.

3. Non moltiplicare pesce, riso e cipolle. Ce n'è già abbastanza.
Autoesplicativo: pesce, riso e cipolle sono la base di ogni sana alimentazione senegalese.

4. No, davvero.
Dio Gahn tiene molto a ribadire il punto 3.

5. Non cagare troppo trullo o la scimmia ti fa lo sgrullo.
Qui Dio Gahn mostra la giusta attenzione verso la saggezza popolare. Il significato recondito di questo proverbio è che bisogna sempre guardarsi le spalle e non eccedere in imprudenza.

6. Se qualcuno mette l'Autan non indugiare: mettitelo anche tu.
Meglio ancora: anticipalo!

E' stato già spiegato nel post linkato più su come spalmarsi di Autan in zone malariche abbia effetto domino.

7. Donna, tu circonciderai col sudore delle tue labbra. E ringraziando.
Come molte altre religioni, anche il diogahnaesimo è fondamentalmente maschilista. Ciò si riflette in alcuni comandamenti che però io non condivido assolutamente altrimenti la mia ragazza mi spacca le gambe.

8. Se la cacarella ti sorprende, sorprendila anche tu.
Ci sono le più diverse interpretazioni di questo comandamento. Nel dubbio di quale sia quella più corretta non ne riporterò nessuna.

9. Quando intraprendi un viaggio in Car Rapide non dimenticare di portare con te un sandalo ben resistente.
Si fa qui riferimento ad uno degli svariati miracoli con cui il Dio Gahn benedì la vita dell'Uomo col Cappello da Cinese: in una notte di viaggio, in seguito ad una misteriosa rottura del car, l'autista vi scomparve sotto e dopo dieci minuti l'ebbe aggiustato utilizzando un proprio calzare.

10. Alza 'sto cazzo di gancio, non sbattere la porta!
Alcuni Car Rapide hanno dei problemi nella chiusura delle porte. Se non riuscite a chiuderla sbattendola a tutta forza, provate ad alzare il gancio all'interno della portiera. Dio Gahn e le orecchie degli altri viaggiatori vi benediranno per questo.

11. Fermati al posto di blocco.

12. Anche a questo.

13. Anche a questo.

14. Anche a questo.
Viaggiare nella regione del Casamance vi darà occasione di fermarvi spesso per fare pipì.

15. Solo veder...!
Mantra ripetuto dai venditori dei mercati artigianali per attirare l'incauto e curioso turista. Dio Gahn apprezza, perchè magari già che ti fermi a veder approfitterai per acquistare un suo feticcio.

16. Donna, inchinati di fronte al Dio Gahn o, in sua assenza, di fronte ai suoi discepoli.
Come per il settimo comandamento, mi dissocio fortemente.

17. Non tuffarti in ogni pozza che vedi.
Capita - di rado, ma capita - che qualcuno provi un'insana attrazione natatoria per qualunque lago, fiume, oceano, palude. Ciò è male.
Ancora peggio se è la stessa persona che non ha saputo resistere al richiamo della maionese senegalese.


18. Non comprare altri dei al mercato.
Ci si riferisce qui all'apparizione del Dio Gahn, che, come già raccontato, si manifestò all'Uomo col Cappello da Cinese su una bancarella. Dio Gahn biasima l'adorazione di falsi dei su altre bancarelle, come ad esempio La Mano di Scimmia.

19. Non comprare le Excellence.
Se proprio devi, scroccale.

Dopo qualche giorno in Senegal, la caccia alle Marlboro si fa pressante. Si segnalano risse e pratiche di accaparramento con relativo bagarinaggio tra i turisti. Si dice che Dio Gahn abbia creato le Excellence per allontanare gli uomini dal vizio del fumo. Ad ogni modo sconsiglia di spenderci dei soldi.

20. Begue!!!
Altro mantra, espressione di giovialità dei volontari Renken - significa "felice" in wolof. Il begue si è poi evoluto in rebegue e suêrbegue. E' l'equivalente emotivo della trasformazione Goku - Supersayan - Supersayan 2.

21. Lavè lavè. Chchchchchch.
Come già ripetuto, il diogahnaesimo è una religione maschilista e pertanto non disdegna le attività sessuali. Ma occhio all'igiene! Dio Gahn dice che, dopo aver fatto chchchchchchch, bisogna lavarsi.

22. Prima di puntare la sveglia, ricorda che sei su un fuso orario diverso.
Capita - di rado, ma capita - che qualcuno si svegli alle 6 del mattino invece che alle 8, generando ilarità nella cricca e un sacco di "begue!". Ciò è male, anche se essendoci divertiti un casino non abbiamo capito perchè.

23. Moltiplica tutto.
Tranne pesce, riso e cipolle (v. comandamento 3).

Dio Gahn non specifica il fattore di moltiplicazione, che dipende dalle singole occasioni. "Fra cinque minuti siamo arrivati" significa almeno un'ora. "Saranno un paio di chilometri" vuol dire che ne camminerete almeno dieci. A "mangiamo fra due ore" fatevi il segno della croce.
Il comandamento 23 non deve comunque andare in contrasto col comandamento 3 e Dio Gahn lo ribadisce ulteriormente.

3 commenti:

  1. Che sentita commozione nel leggere queste parole sacre....

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  2. ho le parole il cuore le lacrime in gola :D

    per il riso eh!!

    michimitico ^^

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