
LUNEDI', 09 AGOSTO 2010
Ci si sveglia e si va a fare un giro a Calvi, fermandoci lungo la strada al supermercato Casino che infatti, come dice anche il sito, è proprio un supercasino.
Acquisto di prodotti di primaria importanza: Nutella e croissant molto burrosi.
Metà dei croissant, purtroppo, resta in macchina sotto forma di briciole, perchè Mostro non è capace ad imboccare uno che guida.
Arriviamo in perfetto ritardo sul programma che abbiamo stilato il giorno prima a Pointe de la Revellata, un promontorio che dovrebbe ospitare una bella spiaggia.
Lasciamo Saccottina in cima alla strada in ossequio al cartello che vieta alle auto di proseguire e, mentre ci sfilano davanti con sfacciato menefreghismo altre auto, SUV, jeep, moto, pullman, TIR, carri armati, muletti e betoniere, scendiamo a piedi per la ripida strada, sotto il sole delle 13, e poi per un sentiero attraverso il deserto del Gobi.
Giunti in fondo, la spiaggia è una fregatura: piccola, piena di gente, il mare è sì bello e calmo ma ci sono un sacco di barche ad appena pochi metri dalla riva alle quali, peraltro, si arriva praticamente a piedi dato che si tocca da qui fino a più o meno la costa della Francia.